Lo stato d’animo con cui sono partito per partecipare all’evento Inmocionate 2025 organizzato a Malaga, precisamente nella località di Torremolinos, non era dei migliori, lo devo ammettere, e sono stato in dubbio sino a qualche giorno prima della partenza concordata.
Poi però, una volta arrivato a destinazione, questo malessere è totalmente passato lasciando il posto alla curiosità per l’evento ed alla bellezza nel ritrovare vecchi colleghi diventati poi amici.
Quest’anno (più degli scorsi anni) ho capito quale sia l’essenza fondamentale di eventi del genere: oltre che essere partecipi delle ultime tendenze di mercato ed essere al passo con i tempi con tutto ciò che sta accadendo nel mondo immobiliare (gli Stati Uniti su tutti, dato che fanno sempre da apripista per ogni argomento rispetto al resto del mondo), il vero e solido motivo che permette di dire sempre “Vado, ne vale la pena” è la possibilità di alimentare i rapporti tra addetti del settore, e questo sia in ambito internazionale (Spagna in primis, ma poi anche America del Sud e Stati Uniti per l’appunto) sia in ambito nazionale, rapporti che poi, una volta messe le radici, permettono realmente di spaziare e di non dire più l’orrenda frase “Non conosco la zona, non posso aiutarvi”.
C’è gente che dice che, in tanti anni di iscrizione alle liste Crs non ha mai avuto beneficio in termini di acquisizioni, collaborazioni, vendite.
Ma siamo sicuri che sia il mondo Crs a non portare questi benefici piuttosto che la nostra incapacità a relazionarci anche tra di noi colleghi, la fatica nell’intrattenere pubbliche relazioni tra addetti del settore e soprattutto il non saper mettere da parte l’ego nei confronti di un collega che parla lo stesso linguaggio e che vive la stessa frenesia del lavoro?
Ecco, questa è la domanda da fare.
Sta di fatto che aprirsi verso nuove situazioni che non si conoscono porta sempre un arricchimento, personale o professionale che sia cambia veramente poco.
Quindi apriamo gli orizzonti, possiamo solo che guadagnarci!
